Non tutti i propositi vanno a buon fine.

Vorrei poter fare il possibile per rendere migliore la tua vita.

La vita, già ci ha messo in ginocchio quest' anno il "sacrificio" da parte di entrambi di vedersi cambiare le prospettive è stato è sarà difficile,ma noi andiamo avanti.

Avevo tanti propositi da fare ma non riesco a mantenere tutte le cose che dico, cerco di fare tutto quello che posso per renderti i giorni leggeri purtroppo l unica cosa che avresti bisogno è la soluzione per farti tornare a camminare ma purtroppo io in quello non ci riesco sto cercando aiuto ma tra delusioni e "porte in faccia" mi sento combattuta ma vado avanti senza rassegnarmi.C è stato un momento che non vedevo nessuna luce,forse non ci sarà mai ma mi basta vederti che stai bene e riesci nelle tue cose migliorando sempre di più.

Se quel Dio che ci ha messo alla prova ci aiuterebbe un po' di più sarebbe meglio.

Avevamo costruito il nostro tutto senza aiuto sacrificio e con l invidia che non manca mai.

Vorrei che quella vita serena che meritiamo arriva ci spetta siamo persone semplici e che non meritavamo tutto questo incubo che ci portiamo dietro da un anno ormai,che lui ci porti sulla strada giusta per far si che quella speranza che siamo aggrappati possa trovare il suo cammino.

Lui ha il mio stesso dolore.

Vorrei chiudere il cerchio.

Ormai parte dei miei sogni è andata a buon fine.Ho al mio fianco una persona che mi ama per i miei difetti e pregi ma nonostante tutto c è un vuoto che mi ritengo responsabile.So benissimo che non ci sono colpe da associare,ma questo non mi rassicura.Ho sempre desiderato dare la vita in tutti i sensi,ma in questo momento mi sembra qualcosa che per me è lontanissima ad un problema si aggiunge sempre un altro,sento solo che comincia ad essere qualcosa di pesante.Prima era oscillante ora un peso.Durante le giornate ci sono momenti che un nodo in gola mi attanaglia e devo solo aspettare che passi. Ecco aspettare...ma c è senpre un tempo massimo quello è il problema.

Intanto...mi nutro di Lacrime e pane.

dal 5 luglio a oggi

Non avevo mai pensato che avrei scritto ancora qui,non so bene ancora cosa andrò a scrivere ma di sicuro ciò che ho dentro doveva uscore fuori in qualche modo.

Ma cosa?!

Già scrivere mi allenta il nodo allo stomaco,tra tanti pensieri il voler cambiare,evadere e ciò che mi circonda non riesco ad uscirne fuori.Ho solo nodi da sciogliere,uno alla volta arriverò a tendere la corda.

Domani può essere un buon giorno, anzi lo spero davvero che in qualche modo riesco a vedere un po' di luce da quella crepa che avevo aperto già da tempo e mi ero allontana questa volta è diverso.Deve essere diverso.Ci credo.

Devo crederlo io e fare in modo che gli altri credono.

Arriva e non controlli.

Sei talmente travolta che non ti rendi conto,il dolore,la rabbia,la delusione,il vedere i tuoi "sogni" prendere fuoco tirano fuori la parte di te peggiore,quella ormai nascosta.

Un attimo è cambia tutto sei in una stanza buia dove non vedi più nulla a parte un pensiero fisso,ed ecco il gesto che ormai avevi dimenticato.Ieri sera.

Stamattina sei a terra hai fallito ti abbracci ad un cuscino dove ci hai passato intere giornate,anni,sei tornata quella che eri.

Non accetti ma è successo non puoi tornare indietro.

È stato un attimo oppure sei caduta di nuovo?!

Questo devo capirlo,ma ho paura.

Qualcosa è cambiato.Io?!

Punti di (s)vista .

Cresci e pensi a cosa  desideravi sin da bambina ma arriva il momento dove le cose cambiano,le situazioni che vivi ti cambiano. Inizi ha capire che ciò che desideri può avere vie diverse.
La società ha mutato i sogni che ognuno di noi aveva sin da piccolo...ora più che pensare a cosa sia giusto o no, se giudicare la vita altrui o la tua per  come sia stata e come procede bisogna aprire gli occhi è  fare spazio solo a cosa  ci può  far star bene perché  è quello che conta è può  far ripartire i sogni.

Lei è come me...loro sono come me!

Quando inizia questo viaggio, la destinazione non è ben chiara.
Ho preso un treno che fa tante fermate, senza aver idea di quale fosse la mia.
E sempre qualcuno che prova a farti scendere.
"Ma no dai...stai bene così,  ora basta "
"Ma mica devi andare a fare le sfilate" e potrei continuare.
Spiegare cosa ho nella testa e nel cuore -mentre voi vedete solo il cambiamento esterno- non è facile.
Voi vedete una persona che perde peso. Solo quello.
Ma lo stravolgimento è totale. Un'anima in subbuglio dentro un corpo che cambia.
Perché ti guardi allo specchio e ti chiedi: ma sono io? E dove sono stata finora?
Perché prima tutto ti andava bene. "Accontentarsi" era la parola d'ordine.
E certo... Chi può amare quella cosa informe?
E poi... Questa parola man mano scompare... ma ti ritrovi impreparata e non sai che fare. Non sai che direzione prendere... Ti senti persa.
E in quel momento ti accorgi che non sei sola sul treno. Ti guardi intorno e trovi i tuoi compagni di viaggio. E ti aggrappi come un naufrago ad una zattera. E così andiamo avanti. 
E quando arriva il momento.... E ancora gli altri ti dicono :accontentati! E no non mi basta essere dimagrita. "Sei sicura di volere le cicatrici? "
SÌ.
Sono sicurissima. Ho paura lo ammetto! ma voglio tutte le mie cicatrici. Una per una.
Non mi accontento più.  Ora fino in fondo .....Ho scelto di rinascere e di vivere.
Voglio vivere con un corpo cambiato e con le cicatrici.
Quelle cicatrici saranno la mia storia. 
Racconteranno quello che sono.
Faranno parte di me e le guarderò orgogliosa.
Quelle cicatrici avranno il sapore della vita, il sapore della vittoria, della rinascita, delle cose belle.
Lasciatemi con le mie bellissime cicatrici.
Ci sto benissimo.

Non aspetto.

Guardo avanti per  quel che riesco, guardare indietro fa rivivere  bei  momenti  ma che lasciano quel senso di vuoto che non puoi colmare.
Le cose cambiano  insieme  alle persone, magari semplicemente gli avevi dato un valore più  alto della carica che potevano ricoprire  nella tua vita.
Ora che tutto è  cambiato nel momento  in cui  ti soffermi troppo  su qualcosa o qualcuno hai già  iniziato  a perdere  l'equilibrio su te stessa.
É difficile  camminare  allo stesso passo con qualcuno,era la mia ambizione di trovarlo ho pensato pure di averlo  trovato ma stavo camminando  da sola e mi illudevo con la sua ombra.
Sono sola e non  mi aspetto  più  niente.
Consumo i miei giorni.
Ed amo a modo mio.

Arriva il temporale...ed io penso all'amore☺

Il vero amore esiste ma solo che si adatta alle circostanze muta nel suo essere ma le radici restano intatte.
Non sempre si ha la possibilità di seguirlo e inseguirlo,bisogna saper rinunciare per tenerlo intatto altrimenti si rischia di perderlo.
L'amore vero si dice che è per i coraggiosi!
Non sono del tutto d'accordo.
L'amore è vero quando si è disposti a mettere da parte l'orgoglio ed accettare l'altro nelle sue imperfezioni e dergli valore perché sono proprio quelle a renderlo unico...E t' inmamori proprio della sua unicità che nessuno è riuscito a farti vedere in se stesso, come un tarlo che man mano entra nel tuo essere e non ne uscirà più.
L' amore per me è questo avere una persona dentro anche se non c'è accanto,(di sicuro manca) ma sai che in lei hai riconosciuto l' amore,ma non quello dei film,quello dei film...vabbe lasciamo perdere altrimenti inizio a sognare :). 🌹

Stato d animo...confuso.

Vorrei vedere come mi vedono gli altri.
Io non sono come mi dicono,quando riuscirò davvero a vedermi per quello che sono e non per quello che sono stata.
Diventa difficile associare le due cose chissà se un giorno ci riesco e smetto di pensare che qualcuna è sempre meglio di me...fisicamente intendo.
Ormai sono diventata "normale" non ho più bisogno di  nascondermi,ma infondo dentro di me nulla è cambiato,sono stata è sarò sempre l' ultima ruota del carro essere prima vuol dire essere la perfezione...mi spaventa perché ormai ho più aspettative che godermi quello che sono.Le altre saranno sempre un gradino aventi,per questo mi limito a stare in fondo alla scala,non sono nata per arrivare in cima.
Ho avuto un percorso di vita travagliato,difficile, e nulla può migliorarlo.
Cerco di non fermarmi ed andare avanti guardandomi intorno in silenzio,ma lasciando in me un briciolo di speranza che le cose belle possono succedere anche a me.
Non sono cosi male. 🌹

2609

Quando ti senti dire hai scelto la strada più semplice tu spiegagli cos'è la sleeve:sleeve è entrare in una sala operatoria e privare il tuo corpo dell'80 per cento dello stomaco,sleeve è scegliere il miglior chirurgo ma se è scritto che in quel giorno qualcosa deve andare storto tu su quel tavolo operatorio puoi lasciarci la vita,sleeve è combattere con la paura fistola e dover soggiornare in ospedale per un bel po,sleeve è fare ritorno a casa e combattere contro le vecchie abitudini,sleeve è fare attenzione quando bevi un bicchier d'acqua e vuoi farlo velocemente dimenticando che adesso dovrai berlo a sorsi,sleeve è masticare il cibo a più non posso per renderlo consono al tuo stomachino nuovo,ebbene si sleeve è questo e molto altro aver sempre timore di sbagliare e ancora ma la cosa più importante è che la sleeve è VITA per chi come me è stato un obeso di classe lll e poteva lasciarci le penne in qualsiasi momento.Ho scelto la VITA. HO scelto di darmi un'altra possibilità.
2609

HAPPY. <<happy birthday>>

I mesi passano...
Sembra ieri che l'idea di cambiare prendeva il sopravvento tra tutti i pensieri,cosi inizia il cammino.
A distanza di mesi mi vedo diversa con la consapevolezza che gli occhi hanno un immagine diversa riflessa allo specchio ma l'anima non la riconosce ancora.
Si decide di cambiare per rimettersi in gioco ,per rispettare una promessa fatta.
Ogni volta che si cade si perde un pezzo di sé,nessuno ha mia detto che fosse semplice bisogna essere solo forti per sostenere il cambiamento.
La tua parte interiore non è stata toccata anzi acquista qualcosa in più, la fiducia in te stessa.
Ma le mancanze ,i dolori non vanno via come va via una parte del tuo corpo.
Si stava male e si continua a stare male in cerca sempre di se stessi,qualcosa i qualcuno che sia in grado di aiutarti a sostenere ciò che ti porti dentro che ha costruito quella che sei e che con il tempo diventa sempre più insostenibile perchè vorrebbe essere condivisa.
La strada da percorrere è lunga è difficile  camminarmi accanto, questo è il peso che ancora mi porto addosso.
Oggi con i miei 35 anni lo sapevo che sarebbero stati diversi,ci ho creduto e ci sono riuscita.
Arrendersi mai, bisogna credere sempre in se stessi.

una fine un po felice

Dei 12 mesi, gli ultimi 3 sono i più importanti,ho scelto me è voglio scegliermi ogni giorno.
Che questo nuovo inizio mi porti al traguardo piena di desideri realizzati.

Silenzi.

Le ore passano ma gli occhi non riescono a chiudersi al contrario fanno scivolare sulle guance lacrime di dolore,rabbia,rimpianti e paura di perdere qualcuno che ami,di quell'amore che è fatto solo di silenzi che non  lascia spazio alle parole.
Quando impari ad amare si ha paura di tutto,non essere all'altezza...non rispecchiare le aspettative dell'altra persona.
Ti senti sempre un passo indietro per non essere mai abbastanza,non essere una persona interessante per la quale vale la pena conoscere.
C'è sempre la persona migliore di te che ha il passo più veloce del tuo,mentre tu resti in silenzio perdi chi ami.
Ma tu l'amerai per sempre.
In silenzio.

Un volo sofferto.

Hai voluto buttarti nel vuoto ma non ti eri accorta di aver teso bene le ali.
Voli ma con difficoltà senti la sofferenza ma cerchi di planare sperando che arrivi un po' di vento ad aiutarti a stabilizzarti .
Il viaggio è lungo lo sai,ma ora che sei in volo non devi rallentare abbi fiducia in te stessa arriverai orizzonti stupendi fatti di albe e tramonti.

Un giorno di fine agosto.

Eravamo in due camminavamo a passo veloce,io ero persa tra i miei pensieri guardandomi attorno perdendomi tra la gente e le immagini di una vita vissuta e cosa mi aspettava davanti.
Mi ripetevo la stessa frase come un mantra e si interrompeva ogni volta quando mi sfiorava con le dita fino ad arrivare a quell'abbraccio inaspettato che mi ha fatto vibrare l'anima.
Ero stata abbattuta,qualche pietra del muro è caduta vedendo cosa avevo lasciato dietro...come sono cambiata. Fredda.

Cara sorridi.

Sono quattro mura, un'anima,i pensieri fatto di ricordi e paure ...tutto il resto è rumore incessante, che cerca di rimanere fuori dallo spazio creato.
Un solo eco, è questione di tempo.
Ma nulla cambia.

Nonsonemmenocosascriveró

Non volevo crescere...eppure sono cresciuta così in fretta.
La vita non è altro che un susseguirsi di giorni illusori,ti da e ti toglie il giorno dopo.
Gli anni passano senza accorgersene l'unica cosa che ti fa ricordare è il numero degli anni.
La crei anche come vorresti ma non è quella che ti aspettavi,le aspettative erano ben diverse da ciò che ti ritrovi ad avere.
Di chi è la colpa?
Mia o di un destino che si prende gioco di me...illudendomi,cercando di sconfiggere la mia visione che si avvicina di più alla realtà.
Si vive la vita che si merita ne più ne meno,per questo motivo si accetta quel che si ha,rassegnandosi.

Ora inizia il mio amore.

Scivolano i giorni fino ad arrivare al giorno che aspettavi da anni,che non credevi possibile... e come reagisci?! Niente i pensieri si bloccano insieme alle emozioni,non sai dare una reazione.
Man mano realizzi che è il tu momento,il tuo turno pensavi di essere preparata invece ti ritrovi con la sensazione che tutto ti è sconosciuto,mentre continui a tenerti aggiornata :)
La vita accade è solo questione di tempo,riesci a mettere te stessa al primo posto forse è questo che non riesci a metabolizzare,non sei abituata.
Le persone ti affiancano,ti passano di fianco alcune le noti e ti fermi altre le lasci passare ingnorando senza assimilare nulla di esse,ti fanno solo distrarre.
Poi ci sono i punti fermi che trabballano,metti in discussione,ho fatto la scelta giusta?!
Ma non distrarti ora hai bisogno di te stessa il cammino è lungo,solo nel "durante" capirai chi tenere al tuo fianco,una prima selezione è gia stata fatta nel confidarti il resto verrà da se.
La chiamano Rinascita,spesso a me crea emozioni ascoltando gli altri come se fossi innamorata ho una strana sensazione nello stomaco,ma come nell'amore si ha paura,ma l'importante è fidarsi.
Ora inizia il mio amore.

Profumi di ricordi.

Non è sempre questione di tempo,ci sono attimi non vissuti,attimi che non tornano più ma rilasciano ricordi profumati che quando ti soffermi a pensarci li senti,così forti da avere la sensazione di essere di nuovo lì a viverlo.
I ricordi profumati sono quelli che nessuno cancellerà mai, i più importanti che hai vissuto e se sono condivisi allo stesso modo era magia.

Marea.

Sono una marea in piena di sentimenti.
Attraversata da gioie,dolori, tristezza,amore,rabbia,odio,rancore, invidia, passione, malinconia...
È difficilie gestirle ma il primo passo è iniziare a provare a sistemarle,non è per niente facile ma per tutto ne vale la pena provarci.

Marzo.

Marzo un mese di attese,dolori, speranze,un mese triste.
Ma è stato pur sempre ricco,mi ha reso quella che sono ora, più sensibile, più attenta e riflessiva più vicina a me stessa,lontana da chi vuole che tu ci sia ma non c'è stata per te quando in silenzio ne avevi bisogno.
Nonostante tutto i giorni sono passati ed io sono cresciuta con più consapevolezza.
Ora so chi voglio nella mia vita,tutto il resto sono solo persone che attraversano le mie giornate.

La cosa comune.

In una stanza ci sono diverse foto appese, ognuno addita quella che gli sembra più bella.
Variano le mimiche facciali,i vestiti,i colori  quello che fanno di una foto "quel qualcosa che colpisce".
Ma nessuno osserva oltre la foto,non vede ciò che le accomuna altrimenti si renderebbe conto che quelle foto sono identiche.

Starsene al di fuori di se stessi.

Avevo  messo da parte la tastiera, ho iniziato a non pensare,come se non pensare fosse facile...ma intanto vivi l'arco della giornata in modo diverso.
Ti capita di estranearti è vedere le cose scorrere,parole, persone la routine stessa che ti circonda e tu li,ferma immobile.
Le situazioni ti toccano, sfiorano sei la vittima non l'artefice, eppure sei li ha combattere nelle cose in cui ci credi che ne valga la pena.
Tutto può illudere se nessuno è disposto a lottare senza una "ricompensa" ma ti accorgi che l'unica ricompensa è la tua sofferenza, che ti ha reso ciò che sei oggi,con la consapevolezza che nulla andrà perso chi ci ha perso è chi ti ha lasciato andare.
Non ha lottato,non ci ha creduto.

Nuova consapevolezza.

In quella parte calda dove gira tutto intorno,dove gli eventi,sentimenti, cose, pensieri, ricordi,parole,gioie, sorrisi,lacrime,....e quant'altro girano in senso orario c'è sempre qualcosa che cambia rotta.
Ho dato per scontato troppe volte che le cose potevano andar bene ma mi sono sempre sbagliata.
Oggi ho una nuova forma di amore,dono i miei sentimenti senza che loro stessi mi condizionano.
So che ormai ho una nuova percezione della mia vita sono più consapevole di ciò che ho e magari avrò.
Ma oggi non do nulla per scontato, mi vivo ogni attimo tra gioie e lacrime,il domani comincia a non farmi più paura.

La gabbia.

Ci sono diverse forme di paure che ci legano a qualcosa bello o brutto che sia.
La paura che mi sta soffocando si chiama Io.
Si io,ho paura di me stessa di quello che sono,quello che ero,sono e vorrei essere.
Vorrei...si ho paura di fallire  per qualcosa in cui ripongo me stessa.
Non so cosa mi aspetta,o forse si per questo le aspettative sono deboli conoscendomi.
I giorni passano velocemente non sono pronta eppure ho perso già abbastanza cosa avrei da perdere ancora?!
Da quella gabbia qualcosa deve pur uscire se la porta non ha lucchetti chiusi.
Che uscirà una piuma che volerà tranquilla nel suo tragitto o una chiave che serra la gabbia?!

Ora chiediti se c'è una porta aperta.

Inizio da questa frase:
"Non si ricomincia mai daccapo. Ecco qual è il problema. Ogni passo che fai è per sempre. Non lo puoi annullare. Non puoi annullare niente."
Chiediti se ne vale la pena fermarti a guardare,ascoltare le voci che ormai le riconosci in mezzo a mille.
Chiediti se sia giusto soffermarti sulle parole,pesarle su una bilancia  che nemmeno riuscirebbe ad avere la loro portata,no nemmeno lei ci riesci perchè devi farlo tu?!
Ti sei mai chiesta che magari invece di pesarle le fai scivolare???
Nessuna fatica ne durante il tragitto ne dopo,non sei stata toccata solo usata come rampa di lancio.
Le parole fanno male,entrano dentro scombussolano,feriscono ma devono pur uscire.
Le porte sono fatte per far entrare e di conseguenza uscire,magari una soluzione è mettere dopo di essa un susseguirsi di altre con tanti nomi attaccati tipo: 
1-La felicità sta qua
2-L'amore rinchiudilo qui
3-La famiglia resta qua
4-Amicizie qua e la
e cosi via....
Ne vale la pena fermarsi per migliorare se stessi nonostante voglia dire inghiottire LACRIME E PANE,
tutto passa tutto torna,ma nulla resta come prima.
In faccia ai maligni e ai superbi il mio nome scintillerà, dalle porte della notte il giorno si bloccherà.

Pezzi di carta al vento.

Tanti pezzi di carta attaccati ad un filo,il vento li agita.
Alcuni si stropicciano,altri si strappano e quelli diventati importanti cominciano a staccarsi volano via,chissà dove andranno,se qualcuno li raccoglierà per sbirciare se c è scritto qualcosa.
Quei pezzi di carta sbiadiranno,non si leggerà più nulla,ma qualcuno attento saprà sentire il valore di quel che è stato.
Ogni cosa ha qualcosa da raccontare.

Ti racconto una storia. (Dove ti porterei se ora fossi con te.)

Stasera ti porto in un posto dove la strada non é molto illuminata ma si vede, devi stare attento ci sono delle pietre,intorno c è solo silenzio,da lontano qualche macchina che passa.
Andando avanti ci sn alcuni lampioni,passiamo su un pontino di legno un po invecchiato ma piacevole da guardare...pensando a chissà  ki é passato prima di noi...ne avrà di storie da raccontare.
Si comincia a vedere una distesa.....si é un laghetto carino da ospitare due romantici come noi.
Li vicino ci sn delle panchine ci fermiamo su una.. ti prendo la mano e poi poggio la mia testa sulla tua spalla,con un dito indico una stella poi l altra non sono vicine ma sn cosi luminose da distinguersi e si vede ke vogliono avvicinarsi.
Poi insieme gli diamo un nome dopo un po di silenzio, mi giro verso di te e mi soffermo a guardarti come se quel momento fosse eterno.
Solo io e te.
Ci facciamo un po di carezze e bacini nessuno ci vede siamo soli....é tt cosi intimo
ti bacio dolcemente e ti dico il bene ke ti voglio,continuando a stare vicini xke qui nessuno può dividerci.

Il mio uragano! ahahahhahha vabbè 11\04

Quando tutto sembra spento la vita che ti circonda passa davanti ai tuoi occhi,senza lasciarti nulla addosso xké tutto è inutile smetti di cercare,ma ad un tratto qualcosa cambia.
Uno sconosciuto in punta di piedi entra nella tua vita,ma senti qualcosa che non sai spiegare xké in fondo non lo conosci affatto,ma continui a capire cos è quell'attrazione che ti incuriosisce.
Ogni giorno aggiungi tasselli ed è sempre più piacevole il tutto che non sai nemmeno descrivere cosa si prova,stai solo bene e non vuoi smetterlo di essere xké è una sensazione che ti rende viva.
Tu stai dando un bel senso ai miei giorni,hai scosso il tutto togliendo quella patina che si era creata,non potevi donarmi gioia più grande.
Sei un uomo meraviglioso che merita di essere felice sempre come fai stare bene me.
Sei il mio dolce uragano che ha spazzato via tutto per rimettere a posto tante cose.
Ti voglio un bene dell'anima e non smetteró di volertene,io credo nel destino è mi ha portato a te.

Ho paura del tempo.

Ho paura del tempo.
Questo tempo che passa è nessuno potrà ridarmelo,eppure so di non poter fare nulla per cambiarlo.
Ci provo anche non sapendo come,magari mi sto solo affidando.

Va cosi.

Ho provato ad amare,pensavo fosse facile,qualcosa di innato come la madre che per la prima volta vede suo figlio è sa che niente potrà dividerli.
Un giorno il figlio segue la sua strada ma quell'amore resisterà per sempre.
Un po come tra due innamorati l'inizio è uguale ma al momento che le strade si dividono portano con sé solo un fardello di quell'amore,ma il tragitto li dividerà per sempre e quel fardello prenderà il nome di ricordo.
In amore non c'è chi prende o dà di più, se cosi fosse non sarebbe amore.
L'amore non si chiede,ma se arriva deve essere pronto per restare,altrimenti lacera e lascia sempre qualcosa,vuoto.

La paura logora.

Non voglio più entrare in quella rete fatta di paure,dove soffoco ogni volta che mi appare un dubbio.
So già cosa si prova eppure mentre scrivo già le lacrime scendono sulle guance,sono già all'ingresso qualche filo mi ha già toccato,lo sento.
Mi ero ripromessa di non piangere più,ma niente non ci sono riuscita a mantenere la promessa.
Qualcuno ha scavato dentro di me,non doveva succedere ma quello spiraglio è sempre stato aperto,per lui.
Le situazioni mi hanno cambiata in un modo forse sbagliato dove ero più preoccupata a mettere mattoni per costruire un muro e non guardare oltre cosa c'era.
Mi ripeto che non voglio più ripercorrere ciò che è stato,fa tanto male,infondo io cerco solo amore,i sentimenti per quanto vuoi gestirli prendono il sopravvento.
Cosa sarà di me? Succederà ancora?
Ho paura,non ferirmi.

Ciò che si svuota va riempito.

C'è qualcosa che va al di là della comprensione.
Un cuore troppo colmo di amore non riesce più a contenerlo,lascia libero quell'amore ormai diventato troppo grande per essere rinchiuso.
Amare è anche lasciar liberi.
Ho imparato ad amare,ad essere impotente davanti ad esso,ma addosso avrai sempre quella sensazione che ricorderai ma non riuscirai a spiegarla o cancellarla.
Hai dato troppo ora quel cuore è  di nuovo vuoto,con fatica dovrà essere riempito ancora una volta,ma senza esagerare per evitare che diventi troppo colmo da dover lasciarlo libero.

Risvegli.

Ci sono alcuni risvegli che fanno male,sono combattuta dall'essere razionale e l'egoismo.
Lui li,che sta combattendo per uscirne fuori da una situazione che non ha scelto,ed io che devo lottare ogni giorno a dirmi che va tutto bene,devo essere forte e resistere per entrambi.
Ma quei silenzi a volte troppo presenti,insidiano la mia mente e lacerano le mie sicurezze creando crepe ai miei sogni.
L'attesa  difficile bisogna avere una buona dose di pazienza,che stò acquistando,ma gli attimi di sconforto ogni tanto riappaiono mettendoti alle spalle al muro,dove l'unica via d'uscita è sperare che passi presto quel momento per vedere subito le cose positive.
Prego ogni giorno di avere sempre la forza di affrontare le cose e superare questo momento,dove ciò che ho seminato e continuo a seminare,perchè credo in quello che faccio,un giorno posso raccogliere i frutti che desidero.
Bhe basta dilungarmi nello sfogo,vado a reagire di meritare di meglio ma la mia vita è stata sempre in secondo piano.
Non sono io ad aver scelto di vivere cosi,è lei che ha scelto me.
Non volevo essere sempre triste, ma mi ha regalato la forza di sorridere sempre e comunque.
Questa è l' unica cosa da poter ringraziare di avere.

Al nuovo amore.

Ho cercato un paio d'occhi che guardassero solo me.
Volevo ascoltare un solo suono ed era quello della tua voce.
Volevo qualcuno che camminasse con me non avanti ne dietro ma al mio fianco,ed i nostri passi sono simili.
Ho smesso di cercare ed ho incontrato te un destino un po strano,ma pur sempre il nostro.
Quello che ci ha uniti e noi faremo in modo di non deluderlo restando sempre insieme.
Sarò la tua complice,la tua ragazza,amica e amante...finché la nostra scelta di essere un'anima sola non finisce.

Come "50 volte il primo bacio".

Il tempo passa,pensavo che sarebbe stato tutto più facile dal momento che tu ti eri ripreso ed erano iniziati i nostri dialoghi...ma non è cosi.
Sei un essere cosi tenero,spaesato non ricordi granchè,qualcosa qua e la che vuoi unire ma non è facile nemmeno per te perchè le parti mancanti o confuse hanno la meglio.
Ed io li ad ascoltare le tue paure i tuoi sfoghi,cercando di farti capire che non devi mollare sei forte per abbandonarti a te stesso,
Ma tu testardo ti fissi su cose che difficile smuoverti,e se parliamo di noi...iniziano le mie paure.
Ti racconto il nostro breve percorso appena iniziato,annuisci che ricordi ma so che non è cosi,infatti riesco a farti dire che non ricordi e vuoi sentirti dire le cose.
Io ora penso solo che devi stare bene è ritornare quello che eri prima,ma mi è difficile essere forte,non trasmettendoti le mie paure ma è inevitabile la paura di perderti è tanta ora non ricordi ma magari domani non vuoi che resti nella tua vita.
Ho lottato per starti vicino e continuerò a farlo,come ti ho detto oggi e continunerò a dirtelo per te
darei tutto.
Sono innamorata di te.

Giorni senza te.

Ci penso e ci ripenso,nulla mi ferma,lo stomaco arriva in gola,le lacrime prendono a calci gli occhi per avere la meglio....tutto si offusca ma i pensieri diventano immagini che scorrono una dopo l'altra nessun intervallo è fa paura la velocità con cui scorrono.
Tutto sembra un brutto incubo ma non lo è.
Sono diventata un anima dispersa in un corpo presente,dove la parte più difficile da mostrare è il volto.
Un volto a cui dare un sorriso. Ormai è una settimana che non vedo i tuoi occhi,non sento la tua voce....mi manchi.
Reagisci!!!! La tua assenza sta diventanto come un vortice che mi sta tirando giù non so fino a quando sarò forte da sopportare tutto ciò.
Ad un tratto tutto era cosi bello,avevo ritrovato la voglia di vivere e affrontare la gente,gli sguardi,le voci.
E poi...buio.
I momenti insieme li porto con me sperando di viverne altri.
Ho voglia di stringerti,guardarti negli occhi e dirti ancora tante parole che come dici tu vengono sempre dal cuore.
Avere per poi sottrarre fa molto male ma per affrontare tutto questo ho bisogno di te.
Mi manchi terribilmente e mi mancano i nostri discorsi.
Quella sera mi hai chiesto credi nel colpo di fulmine?
Perchè io ci credo e vorrei renderti felice solo cosi sono felice io.
Il colpo di fulmine esiste da quando ho incontrato te.

Fine.

Tra l 'amore e amicizia c'è differenza,questo si sa già... ma entrambi quando finiscono le reazioni sono uguali.
Un amore che finisce ci tormenta
dalle mille domande di come mai è finito,ma poi tutto passa la vita va avanti e le ferite verranno rimarginate.Ma l'amico che ti delude,ti ferisce ti porta anch'esso a tante domande ma non ti rassegnerai facilmente.
Tra i due sentimenti non so a quale conviene correre il rischio della parte finale..non che tutte terminano ma ormai i finali sono sempre uguali.
Ci vuole coraggio a credere nell'amore e nell'amicizia....beh...io non sono poi cosi tanto coraggiosa.

Repit

Ogni volta ti ritrovi a pronunciare la solita frase.....io darei la mia vita per far parte almeno un po della tua. Ma nessuno è disposto a fare lo scambio.

Amore consumato.

Era come una maglia, la vedi cosi bella in vetrina e ti incuriosisce ma non puoi comprarla subito.
Ogni giorno passi e lasci li un pensiero in più su dove e come la indosseresti,ma poi la lasci dov'è finché un giorno riesci a provarla è diventa tua.
Diventa la più bella che hai e non ti stanchi di indossarla,diventa tutt'uno con la tua pelle.
Invecchia con te giorno dopo giorno,si consuma ma la tieni e la terrai per sempre.
Perché quella maglia ti ha reso non solo bella fuori ma soprattutto dentro.
Ti ha cambiata. 
Quella maglia rappresenta l'amore.
L'amore che ho provato ad indossare fino a consumarlo e consumarmi.

Esigenze.

Al passar degli anni vuoi ritornare indietro nel tempo è cercar di ricordare la tua infanzia,tra lacrime e sorrisi,ma ti appartiene e devi custodirla.Ci sono anni che non ricordi come se quel tratto di tempo fosse saltato agli anni successivi.
Quando per caso ti fanno vedere delle foto tue è soprattutto sai dagli un numero che corrispondente alla tua effettiva età ti travolge un emozione,testimonia la tua presenza e non ti riconosci.
L'infanzia è il periodo che ci segna e non va più via,forma la tua anima,la tua sensibilità e forza.
Non so più se vorrei tornare indietro per cambiarla perché ho fatto cose e affrontato momenti che mie coetanee non conoscono,ma nonostante tutto sono ancora qui.
Sento l'esigenza di perdermi in quella che ero sperando di ritrovarmi in quella che sono.
(Vestitiditende,amicaimmaginaria,occhichiusi,...)
Questa sono Io.

Minuti prima di dormire...

Ci sono notti che non passano mai,credi che la stanchezza non lasci spazio alle delusioni,amarezze, pensieri e invece no ci si ritrova sempre più coinvolti in magoni difficili da mandar giù.

Giardino arido.

Quegli occhi erano brillanti come un diamante appena tagliato.
Quella mattina le sue lacrime erano leggere,non sentiva il loro peso sulle guance ed era meravigliata della luce che i suoi occhi emanavano.
Come se qualcosa era cambiato ma nulla era successo, al contrario ogni istante il suo pensiero era identico all'attimo appena passato.
Lei immaginava il suo cuore come un palloncino pieno di buchi.
Ogni buco rappresentava una delusione che aveva procurato a se stessa,non sapeva proteggere la sua anima.
Continuava a ripetersi che non fosse mai stata abbastanza per se stessa e si prendeva tutte le colpe e insoddisfazioni che accumulava negli anni.
Cercava la felicità, ormai i suoi desideri li aveva riposti in un luogo ormai arido e che nessuno riusciva ad entrare,perché arrivato al cancello non era abbastanza coraggioso per inoltrarsi in qualcosa di freddo,morto.
Lei la felicità l'aveva riposta in un un'ultimo respiro.
Ma non era coraggiosa ed attendeva che qualcuno ascoltasse le sue preghiere per liberarla è far fiorire ciò che era aldilà del cancello.

-7

Un altro anno sta passando alla resa dei conti mi ritrovo a dire di non avercela fatta.

sono partita con una grinta,ho visto cambiare tante cose.

Ho cambiato me.

Al finire dell'anno ho fallito ancora una volta "quel me cambiata" è ritornata per metà quella che avevo lasciato.

Mi sono nutrita di false speranze,di sogni non realizzati,di promesse non mantenute.

Mi sono lasciata andare a tutto ciò che mi ha travolto lasciandomi lacerare dentro,e non dovevo permetterlo.

Ho visto nascere nuove amicizie,aumentare passioni,ho cercato di fare ciò che mi rendesse felice.

La felicità che davvero cerco è un miraggio che non riesco nemmeno ad avvicinarmi e se cosi fosse subito dopo la vedo svanire non rimane nulla nemmeno più l'illusione.

Meno sette è il titolo che ho messo al post,nonostante è il numero che preferisco è la distanza che manca per arrivare ai 31.

Tutto scorre in fretta,ciò che mi fa paura sono i sogni che coltivo da anni,ma che anno dopo anno si sgretolano senza poter far nulla,solamente guardarli svanire.

Domani e poi domani sarà come oggi,ho smesso di lottare per loro.

orasonosololacrimeepane

Altri due colpi.

Mi sento come un sacco della box(la stazza c'è) devo attutire i colpi e non reagire.
Ogni colpo diventa sempre più forte con il passar del tempo,sul sacco iniziano a vedersi i segni,comincia a lacerarsi ormai anche per lui c'è poco da fare prima o poi verrà buttato via per essere sostituito.
Nelle situazioni c'è sempre chi prende i colpi e chi non si stanca a darli e dire che diventano sempre più bravi a colpire,beccano il punto giusto nel quale non c'è bisogno che si ripeta un altro colpo si è già sconfitti.
Io sono quel sacco ancora non può essere sostituito ma di sicuro ha un altro taglio da ricucire per andare avanti ed affrontare il prossimo.

Basta credere nel destino.

Chi non ha mai pensato al "destino"?!
Chi non l'ha mai fatto beffa,sperare fa parte già di esso,uno spera ciò che non ha ma vorrebbe possedere,eppure nulla si possiede bisogna guadagnarselo.
Il concetto di guadagnarselo non l'ho mai capito,io posso "lavorare" per molti anni sulla mia personalità,i miei modi di fare eppure qualcosa che non va c'è sempre e si risolve con la frase:"Devo migliorare,le difficoltà ti fanno maturare".
Stronzate le difficoltà ti rendono debole,hai la forza per andare avanti perchè mollare sarebbe la strada più facile ma di sicuro non ti rende più forte.
Ora essere forti è un' altro concetto che non riesco più a capire.
Forte perchè la mattina mi sveglio? Bah tutto il giorno continuo a dire maledetto il mio risveglio.
Ormai quando non abbiamo più via d'uscita ci leghiamo a questo destino che non ha un traguardo e ci da la possibilità di sperare che oggi,domani,o il giorno dopo qualcosa cambi,intanto ti guardi allo specchio e senza aprir bocca i tuoi occhi dicono "illusa,ci credi ancora".
Non so più che crederci ci spero.Spero che questo destino mi prenda per mano è mi faccia apprezzare ciò che io non vedo.
La speranza è l'unica cosa che mi è rimasta un pò viva il resto è cenere.

Quello che non avrei voluto....scrivere.... parte 1.

Ci penso e ci ripenso,nulla mi ferma,lo stomaco arriva in gola,le lacrime prendono a calci gli occhi per avere la meglio....tutto si offusca ma i pensieri diventano immagini che scorrono una dopo l'altra nessun intervallo è fa paura la velocità con cui scorrono.
Tutto sembra reale,non sembra lo è.
Sono diventata un anima dispersa in un corpo presente,dove la parte più difficile da mostrare è il volto.
Un volto a cui dare un sorriso.No,non mi lamento,io ho quel che mi merito.
Come dire ho un corpo,ecco quel corpo che quando incontra uno specchio le uniche parole che riesco a dire sono " mi dispiace non riuscire a darti ciò che meriti,volevo renderti felice ma non ci riesco....ci provo ma devi cercare di seguirmi perchè io ho solo te,non sono stata io a scegliere di nascere e appropriarmi di te",
Io non mi voglio bene,IO MI AMO...ma non è mai abbastanza.
Assorbo molto dagli altri e mi dimentico di me.
Ho perdonato,sono ripartita da quello che potevo salvare ma continuo a cadere.
Ma continuo a ripetermi tutto cambierà,cambierò.
Eppure qualcuno mi apprezza ma non riesce a vedere chi sono realmente.Ma in fondo se non riescono a vederlo va bene cosi non posso farli entrare nel mio mondo che anch'io faccio fatica a starci.

Sogni mutati.

Una volta i sogni erano un ritaglio della realtà dove quello che vivevi nessuno poteva impedirtelo,sia che erano belli o che erano"incubi" ma solo tu potevi smettere di starci dentro bastava aprire gli occhi.
Ora i sogni hanno preso un significato diverso,almeno per me,sono diventati la realtà mi mettono davanti ciò che io da sveglia non vedo.
In parte non mi dispiace perchè mi fanno  affrontare le situazioni in modo diverso,in modo tranquillo....strano ma è cosi magari avrò preso coscienza ed ora sono abbastanza forte da vivermi.
Vorrei ritornare a sognare ciò che la realtà mi toglie non quello che mi da.

Appunti datati di una sogna-trice.

ED ECCOLA LEI SPERAVA CHE QUESTA VOLTA DOPO GLI ERRORI COMMESSI SAREBBE COMINCIATO TUTTO,O FORSE MEGLIO DIRE SI SAREBBE RIPRESO DAL PUNTO IN CUI SI ERANO DIVISI.

MA LEI SI ILLUDE ANCORA,SI SONO RITROVATI MA COME SI ERANO RITROVATI COME LA PRIMA VOLA,DUE PERSONE CHE SI CONOSCEVANO PER LA PRIMA VOLTA.

LEI ORA E' TRISTE IN FONDO NON RIESCE AD AMMETTERLO A SE STESSA MA QUELLA PERSONA HA FATTO PARTE DELLA SUA VITA MA ORA LO SENTE PIU' VIVO DI PRIMA .NON SA COSA FARE E' CONFUSA,NON VUOLE ASCOLTARE QUELLO CHE GLI DETTA IL CUORE.

ORA BASTA,NON VUOLE PIU' SOFFRIRE E ESPORSI A LUI,E' STANCA,SI SENTE PRESA IN GIRO E NON HA CERTEZZE.

CERCA DI RICOMINCIARE A SOGNARE.ORA SOGNA IL SUO“LUI” SPERANDO CHE DA QUALCHE PARTE NEL MONDO ANCHE LUI STIA ASPETTANDO LEI....CON GLI STESSI SOGNI E INSIEME TRAMUTARLI IN REALTA'.QUELLA REALTA' CHE ORA FA PAURA A TUTTI MA,OGNUNO DI NOI DEVE VIVERLA AL MEGLIO E DIRE ANCHIO ESISTO E' HO IL DIRITTO DI VIVERE LA MIA FAVOLA,PERCHE' SI SA UNA SOGNATRICE PUO' RINUNCIARE A TUTTO MA NON HAI PROPRI SOGNI,A VOLTE E' COSRETTA SEMPLICEMENTE A SOPPRIMERLI,MA IN CUOR SUO CONTINUA A SOGNARE.